Un lascito impresso nell’eterno dolore dei conflitti mondiali Spesso si dice che la realtà degli eventi superi di gran lunga la finzione. Ecco, questo libro è un esplicito esempio di come, nonostante la visionaria narrazione capace di creare stati di pura apatia, ansia, frustrazione, desiderio, rabbia, terrore e qualche flebile spiraglio di speranza, ciò che qui viene rappresentato è stato,…
Mese: Ottobre 2014
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte – Mark Haddon
E’ quasi un mondo parallelo ciò che avvertono… Prima di scrivere questa recensione, ho cercato alcune informazioni sull’autore e su quanto fosse “vicina” la sua appartenenza alle problematiche della patologia qui narrata. Leggo che, in passato, collaborò con un’associazione (Mencap) che si occupa – tuttora – di assistere ragazzi e adulti affetti da disturbi comportamentali. Ecco, quindi, lo spunto da…
Questo amore – Roberto Cotroneo
Evocativo, introspettivo… onirico C’è molto garbo, molta dolcezza in queste pagine – sia nel flusso della narrazione, sia nello stile poetico – pur se tutti i sentimenti raccontati appaiano “sottovoce”, sospesi tra i ricordi e le nebbie di possibili, speculari scenari. Forse, è soltanto un po’ “confusa” e chiusa in se stessa, la storia. Alcuni tratti narrativi, particolarmente onirici, ne…
Non esiste saggezza – Gianrico Carofiglio
Pensavo fosse un romanzo… Un inizio che mi aveva piacevolmente sorpreso. Felice narrazione, scorrevole, anche nella sua situazione “aeroportuale” delle prime pagine, che invitava a voltarle con curiosità. Peccato che, quelle pagine misurate, sarebbero finite così presto. Una serie di racconti; molti abbastanza noiosi, a mio modestissimo avviso, senza nessun pathos – pur se scritti bene – né particolare interesse.…
Se il destino è contro di me peggio per il destino – Vincenzo Russo
L’uguaglianza della diversità Forse, per quella quota di tempo tuttora in sospeso, che non c’è ancora concesso di conoscere; sulla verità del miracolo della vita, ci sarà un istante in cui capiremo il mistero e il perché di certe strade assegnate al cammino tortuso degli uomini e alle loro molte anime innocenti. Viene narrata la spaventosa difficoltà di una vita,…
Chiedi alla polvere – John Fante
Tra “lost” e “beat” generation. Un’interminabile sequenza di azioni, precarietà, frenesie, desideri, aspettative, paranoie, sogni, follie e sentimenti incerti. Una vita raccontata, zeppa d’umanità scostanti, senza pace interiore. L’amore vissuto quasi come una condanna: inconsapevole, pur se necessario. Un intralcio difficile da onorare con dedizione, senza egoismi. La narrazione fitta, quasi ansiosa, delinea personaggi e luoghi attraversati, ma non davvero…
La grammatica di Dio – Stefano Benni
“Bravo Benni-y” (Benny Hill), cosi titolava una famosa comica televisiva inglese… Non avevo mai letto altro di questo autore. “Grammatica”, intesa come infinita possibilità di calcolo, parodia degli innumerevoli, imprevedibili intralci e accadimenti della vita. Una serie di racconti surreali, paranoici, tragico/comici del vivere quotidiano. I nostri bisogni, frustrazioni… sogni, vengono qui rappresentati con ironia (a volte quasi troppa… arresa),…
La città fantasma – Patrick McGrath
Tre racconti, tre secoli attraversano Manhattan… Dal primo racconto, dai contorni storici, fino all’ultimo, mi sono piaciuti, oltre alle parti descrittive di luoghi e situazioni, i risvolti psicologici delle varie storie narrate. L’autore scrive davvero bene, scavando nelle complessità comportamentali degli esseri umani e dei loro inaspettati e molteplici incastri. La dedica alla tragedia immane delle torri gemelle affiora come…
Storia di Irene – Erri De Luca
Tre racconti… nel suo unico stile. Storia di Irene (il primo): molti elementi naturali si intrecciano alla storia tra terra, mare e le molteplici ragioni di entrambi i mondi. Bello sarebbe se potessero interagire realmente in perfetta simbiosi e parità. Il secondo lo avevo già letto in altra pubblicazione e narra di una “fuga” via mare; uno dei protagonisti è…
Diario di un killer sentimentale – Luis Sepúlveda
Lettura leggera, quasi da pausa caffè. Storia abbastanza “banalotta”; mi si passi il neologismo, ma da il buon Sepulveda mi sarei aspettato altro. Letto senza fatica, pur non aggiungendo nulla alla mia quota di arricchimento letterario. © Dicembre 2013 – Roberto Anzaldi