Discutere l’indiscutibile, ma con garbo! Nonostante la grande capacità espressiva, non è certamente tra i suoi libri migliori. Sconta, più di altri (prima edizione nel 1949), l’ineluttabile passaggio del tempo. © Agosto 2013 – Roberto Anzaldi
Categoria: Recensioni
Non lasciarmi – Kazuo Ishiguro
Le radici, comunque, contano! Dell’autore mi è piaciuta, anche se molto distante dal mio sentire, la narrazione dei sentimenti. Un po’ meno la trama che non mi ha convinto fino in fondo. Nonostante gli accenni della sua biografia indichino che si trasferì già all’età di cinque anni da Nagasaki in inghilterra, un certo rigore nonché pudore, dati dall’appartenenza alla sua…
Cristalli sognanti – Theodore Sturgeon
Una scoperta… Non conoscevo l’autore; piacevole sopresa, tra l’altro! Dietro la narrazione di una storia quasi fantastica e surreale, c’è il bisogno dell’essere umano di credere che tutto possa essere plasmato, dominato dall’intelligenza della specie. Il desiderio che nulla sia lasciato, solamente, nelle mani di una ipotesi o di qualcosa di più elevato. Quello che si è generato – dai…
Il mio paese inventato – Isabel Allende
Quieto e disicantato, il suo narrare… Ripresi molti degli argomenti a lei tanto cari, come l’appartenenza a una terra, agli affetti indissolubili… ai viaggi della vita. Attraverso l’immaginazione che affianca parallelamente il ricordo e lo confonde – a volte – si intrecciano abitudini, sofferenze e dolori personali, comodi o scomodi silenzi su quel devastante, lungo periodo di dittatura in quella…
Il torto del soldato – Erri De Luca
L’autore trasferisce se stesso dentro dimensioni parallele Nell’intreccio temporale di storie e luoghi, lo scrittore s’inventa co-protagonista degli eventi. Narra di una traduzione e di sè, all’inizio, per finire a essere un ricordo affiorato e parte integrante di quella storia. Una sorta di magico passaggio in cui le dimensioni si attraversano. La storia? Leggete il libro! © giugno 2012 –…
La linea d’ombra: una confessione – Joseph Conrad
Una bonaccia come metafora di vita Nel mare della vita, sulle sue scelte e tra i suoi accadimenti. Una metafora sul gravoso impegno di vivere e sulla necessità di possedere il coraggio di affrontarne le avversità. Capaci d’imprimere, al loro passaggio, orme indelebili nel nostro cammino. © maggio 2012 – Roberto Anzaldi
Il grande Gatsby – Francis Scott Fitzgerald
Meglio il film! Uno dei rari casi in cui il film , visto a suo tempo, mi prese più dell’attuale lettura del libro. Scritto benissimo, ci mancherebbe, ma la storia rappresenta stancamente quel tipo di mondo così vuoto. Agiato e allo stesso tempo morente. Chiedo scusa ai cultori del testo: “Sopravalutato!” © maggio 2012 – Roberto Anzaldi
Un luogo incerto – Fred Vargas
Visionario? Anche troppo… Non mi piace troppo il genere, questo va detto. Ho letto comunque altro di Fred Vargas – per chi ancora non lo sapesse è lo pseudonimo usato dalla scrittrice francese Frédérique Audouin-Rouzeau – che non mi era del tutto dispiaciuto. Questo libro, però, proprio non l’ho digerito. Troppi i personaggi, marginali e non che, a parer mio,…
Sulla strada – Jack Kerouac
Luci e ombre… Nonostante la mia età sia certamente adulta, volgendo lo sguardo a ritroso nel tempo, non sono riuscito a immedesimarmi nella quasi totale raffigurazione di quella gioventù raffazzonata, precaria e disincantata, per certi versi. Troppo distante quella bit-generation dal mio sentire e troppi gli spazi aperti per poter sentire quei viaggi ripetuti. Comprendo, tuttavia, la volontà dell’autore di…
Le prime luci del mattino – Fabio Volo
Ma che roba è? Letto perchè cortesemente prestatomi. Scontato potrebbe bastare, ma anche no! Ecco perchè continuo nel dire che non ho trovato né spunti né alcuna magia. Come visione femminile, poi, è poco credibile. Una storia di vuoti interiori come tante. Il sesso clandestino come unica ragione per gratificare i soliti errori umani. Nulla più! Un po’ pochino per…