
Pensieri
Scelgo la stessa immagine, postata da un amico su Facebook, che mi ha dato l’input per questa riflessione, per l’evidente impatto emotivo che mi ha trasmesso. La fiera e severa compostezza del suo sguardo e della postura evocano i contorni netti di una rigida esistenza, integra, basata sull’onore e il rispetto delle leggi di quel tempo e di quella realtà così distante e, per certi aspetti, incomprensibile. Anche se il mio amico non ha scritto nulla come didascalia a questa foto e visti comunque i tempi mistificatori e di assoluta negazione della verità che stiamo vivendo, aggiungo io che vorrei fortemente che l’integrità morale, la dedizione alla giustizia e la difesa dei valori umani fossero oggi rappresentati, come in questa immagine altamente significativa, dall’onore dei Samurai.
P.S.
— I Samurai non erano mercenari che viaggiavano per il Giappone e combattevano per chiunque offrisse loro una somma di denaro. Questi nobili guerrieri erano, infatti, legati tramite un giuramento d’onore al loro Signore (chiamato Daimyō) e alla popolazione che dovevano proteggere e difendere — .