Nel pomeriggio di sabato 27 aprile, a Trezzano sul Naviglio, c’è stata l’inaugurazione del “Il Posticino” (Arti visive – Artigianato – Centro culturale), nella quale sono state presentate le finalità e tutti gli artisti che parteciperanno, a diverso titolo, ai vari corsi, presentazioni e attività che questa nuova realtà culturale si propone di realizzare già dai prossimi mesi.
È stato davvero un incontro molto partecipato, rilassante e positivo, a contatto con molte forme d’arte, anche in abbozzo. Numerosissima l’affluenza e la curiosità dei visitatori intervenuti all’evento. Per l’occasione e come sincero ringraziamento per essere stato invitato e annoverato tra gli artisti presenti, mi sono sentito di scrivere e di leggere, lasciando anche una piccola traccia di me a memoria di eventi futuri, una sorta di simil – sonetto dedica al “Il Posticino”, che qui allegherò in forma fotografica, ma che potrete facilmente leggere anche sotto questa forma.
Come ho espresso più volte anche a Giorgia Distefano e Andrea Calvani; compagni di vita e ideatori di questa bellissima realtà artistico-culturale, in questo luogo si respira un’aurea positiva, quasi magica. I numerosi oggetti esposti, gli arredi datati e grazie all’estro particolare dei loro accostamenti cromatici, hanno contribuito consapevolmente alle atmosfere distese e di profonda pace che si respirano passeggiando all’interno delle tre stanze aperte e in fila.
Abbiamo bisogno di arte, di bellezza e di progetti positivi che ci allontanino dal vuoto cosmico che la società attuale spinge, con becera e assoluta determinazione, per insinuare ed esercitare miseramente nelle menti e nella vita comune degli uomini, una sorta di muta arresa. Immettere energie e pensieri positivi nel nostro quotidiano, credo fortemente che sia fondamentale per tenere sempre acceso e al riparo dalle brutture dei pensieri sterili, il falò della nostra anima: l’unica, vera forma incorporea della nostra essenza eterna.
© Roberto Anzaldi 
